Project Description

Collana: Storia del Canavese
Editore: Bolognino editore
Collana Canavese 100 secoli – Vol.IX
Numero pagine: 216
Formato cm. 11,5 x18
Anno di pubblicazione: giugno 2015
Prezzo E. 25
ISBN 978-88-95704-76-0
La natura e l’uomo in Canavese.
Pietro Ramella
Bolognino editore/Centro studi canavesano
«Geologia, territorio, paesaggi, archeologia, acque, miniere, terre, ambiente vegetale, mondo animale, clima nel Canavese e sulla Terra, umanità del Canavese dalla preistoria ai Salassi, da Eporedia al Medioevo, dall’Ottocento al Novecento.
L’opera parte dalle origini e si snoda sino ai secoli recenti. In questa cavalcata il Paesaggio muta e comprende i ghiacciai, la tundra, gli insediamenti umani, la centuriazione delle terre, l’irrigazione delle campagne, la costruzione di strade e ponti, la nascita delle chiese e dei castelli, la costruzione delle industrie, l’arrivo delle strade ferrate e poi delle autostrade, l’evoluzione agricola del piccolo campo a colture vaste e con l’impiego di grandi macchine, la formazione di aree sportive, ricreative e commerciali».
Terremoto
La linea tettonica è una linea che divide, che corrisponde ad una rottura della crosta terrestre. I terremoti si sviluppano a causa della frizione, di un movimento brusco che avviene quando due blocchi, due zolle tendono a muoversi una contro l’altra. Questi movimenti a carattere vibratorio danneggiano costruzioni, abbattono torri e campanili, creano crepacci e frane. Le registrazioni dei terremoti più importanti degli ultimi secoli sembrano indicare che la linea tettonica nel Canavese non sia più attiva. Nell’età medievale un sisma durato 40 giorni ha colpito la valle Padana, secondo il cronista inglese Ruggero Hovoden, il 3 gennaio 1117 il grande terremoto ha creato apertura di voragini, crolli di torri, caduta di molte case, gravi danni alle chiese, molti morti. Il violento moto tellurico porta devastazione nelle diocesi di Vercelli, Novara ed Ivrea e sconvolgimento nell’ordinamento delle Pievi…