Project Description

SI FA SERA ; Breviario di poesia
Giuseppe Maria Musso
Bolognino editore
« Il presente minilibro vuole essere un umile omaggio ai veraci cultori e operatori di poesia e arti affini:qualcosa come una forte stretta di mano che preluda, sancisca, definisca, e ponga in marcato rilievo uno spontaneo patto di stima, colleganza e amicizia fra l’autore e i suoi lettori.
Friedrich Holderlin – il “poeta del poeta”, a giudizio di Martin Heidegger- in una mirabile lirica enuncia:
“Molto ha appreso l’Uomo,
molti Dei ha nominato
da quando siamo un colloquio
e ci possiamo ascoltare l’un l’altro,” ».
Collana Poesie
Editore: Bolognino editore
Numero pagine: 48
Formato cm. 6,5×10,5
Anno di pubblicazione: 1992
Prezzo xx
ISBN xx
XIV
Si fa sera, padre Giotto:
il cielo
sulle gravide vigne scolorisce.
Il mio passo risuona nella piana
e ti sorprende ritto sul baroccio
docili puledri incitare.
Non dirmi che un giorno
la rustica favella e il volto
per sempre perderò
dell’aprìco borgo natio
dove il pastore zufola alle mandrie
e di arpeggi e ansie
guglie ricopre e vesti
di gaie canterine
che uve cogliendo e bacche
ardori destano sottili.
Acque di monte fuggono tempeste,
luci modellano
e meditate voci rendono ai venti.
Torno sui favolosi colli
dell’infanzia mia gioiosa e breve:
quassù non giunge il puzzo
di fabbriconi nella terra infissi
come chiodi nel Cristo.
Anche le dioriti qui colano linfa
e commiati e assenze
più non spopolano casali e chiese,
e memorie senza età
e veritieri dialoghi
voluttuose s’intrecciano.
La mano che si apre al saluto
zolle e certezze rifeconda
e nelle forti coscienze
elettivi sigilli
d’evocate concordanze
imprime e penetra.